Le Patologie di Razza

Il Bull Terrier  è una razza unica in tutto e per tutto. Nel corso della selezione, oltre ai tratti fisici e caratteriali, si sono fissate anche delle patologie tipiche.

Sto parlando di:

  • sordità
  • problemi renali
  • problemi cardiaci
  • problemi della pelle
  • lussazione della rotula
  • lad (acrodermatite letale)
 
Nel Bull Terrier Miniature oltre a quello sopra citato, ci sono altre patologie invalidanti:
  • pll (lussazione primaria del cristallino)
  • lp (paralisi della laringe)

IMPORTANTE: AD ECCEZIONE DEI TEST GENETICI (DNA) E LUSSAZIONE DELLA ROTULA E BAER, TUTTI GLI ALTRI TEST SONO DA RIPETERSI CON CADENZA ANNUALE.
NON ESISTE GARANZIA SULLA SALUTE AD ECCEZIONE DEI CANI TESTATI GENETICAMENTE SU PLL, LAD E LP.

SORDITA’

La sordità nel Bull Terrier, affligge sia i cani bianchi che colorati, con una bassa incidenza per questi ultimi.Può essere di 2 tipi:

  • monolaterale (affligge un solo orecchio)
  • bilaterale (affligge entrambe le orecchie)

Il cane sordo monolaterale, può avere un’ottima qualità di vita, praticamente pari a cani normo udenti. Per un occhio inesperto è praticamente impossibile accorgersi del problema. Il cane sordo bilaterale, con le dovute accortezze può essere gestito in modo ottimale e vivere felice nella sua famiglia. Ovviamente avrà bisogno di un’educazione diversa, sicuramente basilare sarà instaurare un rapporto di fiducia senza limiti.

Non è stato ancora accertato il metodo di trasmissione. Si sospetta che sia poli-fattoriale, ovviamente congenita, solitamente associata ai geni della pigmentazione responsabili del colore bianco nel mantello.
Esiste un test che accerta l’udito del cane, si chiama BAER (Brain Auditory Evoked Response); si può fare dalle 5-6 settimane di vita del cane. 

Per chi volesse approfondire l’argomento, trova qui il link di uno studio condotto dal Prof. Dondi dell’Università di Parma:
https://www.aivpa.it/files/upload/rivista_articolo/00111_la-sordita-congenita-del-cane.pdf

PROBLEMI RENALI

Purtroppo, a differenza delle altre patologie, l’insufficienza renale porta alla morte del cane. Come per la sordità, non si è ancora riusciti a scoprire il metodo di trasmissione (molto probabilmente poli-fattoriale). E’ una patologia che può comparire sin dalla tenera età del cane. Con la giusta dieta si riesce ad allungare la vita del cane, ma non c’è cura. 

Oltre all’insufficienza renale (nefropatia) c’è anche la PKD (ovvero Polycystic Kidney Disease, sindrome del rene policistico). Generalmente è una patologia che insorge in età adulta / tarda età ed anch’essa porta al deterioramento della funzionalità renale. Con la giusta alimentazione e le cure necessarie, si può allungare la vita del cane e migliorarne la qualità di vita nella malattia. Non c’è cura. E’ stata trovato il marker per la trasmissione della patologia (autosomica dominante), quindi c’è disponibile un test genetico (dna) che ne accerta l’affezione del cane. In alternativa, un’ecografia renale accerta la presenza di cisti.

Per quanto riguarda la nefropatia renale, non ci sono test genetici disponibili, l’unico esame che si può fare per controllare lo stato di salute del cane è l’UPC (ovvero il rapporto tra proteine:creatinina PU/CU). L’esame va ripetuto ogni anno. Il valore deve essere inferiore a 0,3 (considerando 0,3 borderline).

I sintomi di un problema legato alla funzionalità renale del bull terrier sono per lo più:

  • letargia
  • anoressia
  • poliuria (aumento dell’emissione di urina)
  • polidipsia (aumento della sete)
  • perdita di peso

Per chi volesse approfondire l’argomento, trova qui il link di uno studio condotto da un team Australiano guidato dalla Dott.ssa Carol O’Leary:
https://www.researchgate.net/publication/12506241_Polycystic_kidney_disease_in_Bull_Terriers_An_autosomal_dominant_inherited_disorder

PROBLEMI CARDIACI

Il cuore è un altro punto debole della nostra amata razza. Le principali anomalie che affliggono il cuore: 

  • displasia della valvola mitrale
  • stenosi subaortica

I cani affetti generalmente hanno problemi di respirazione e facile affaticamento oltre che svenimenti. Non ci sono test genetici disponibili e quindi ad oggi il metodo di trasmissione non è accertato. Si consiglia di testare ogni anno il proprio cane, a partire dai 18 mesi di età. La classica auscultazione non è accurata e sufficiente ; sicuramente un ecodoppler è necessario oltre ad un ecg. Inutile ribadirlo, ma bisogna rivolgersi ad un cardiologo.
Le linee guida dal Kennel Club Inglese (http://thebullterrierclub.org/) ci dicono che il flusso aortico debba aggirarsi massimo a 1,8 m/s. Da qui l’importanza di affidarsi ad un cardiologo esperto.
Per chi volesse approfondire l’argomento, trova qui il link di uno studio condotto dalla Dott.ssa Carol O’Leary (Australia):
https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1354/vp.06-VP-0230-O-FL

PROBLEMI DELLA PELLE

Sicuramente è il problema più comune e diffuso nel Bull Terrier; i cani con il mantello bianco sono più inclini a sviluppare disturbi della cute. Da qui un base di genetica ed un basso sistema immunitario possono essere alcune delle cause principali. Dermatiti, piodermiti, perdita di pelo in aree localizzate e allergie sono presenti almeno una volta nella vita del nostro cane. Sicuramente una buona alimentazione (BARF o dieta casalinga), un buono stato psico-fisico aiutano i nostri bull terrier as esser forti e ad evitare l’insorgere di qualsiasi problema.

Per chi volesse approfondire l’argomento, trova qui il ink di uno studio della Universities Federation for Animal Welfare:
https://www.ufaw.org.uk/dogs/bull-terrier-canine-atopic-dermatitis

PLL

La PLL è la lussazione del cristallino. In parole povere è una patologia che porta il Bull Terrier Miniature alla cecità. Fortunatamente è stato individuato il gene della mutazione ed il conseguente metodo di trasmissione (nel 2009) : è una patologia ad ereditarietà autosomica recessiva. Questo significa che la patologia per essere trasmessa alla progenie deve avere i genitori portatori sani-carrier (cioè che non svilupperanno la patologia ma ne sono portatori) oppure da affetti-affected (cioè che svilupperanno la patologia).
Con il test del DNA è tenuta sotto controllo e verrà eliminata nel prossimo futuro.

LP – PARALISI DELLA LARINGE

E’ una patologia che porta alla morte del cane. Le cartilagini ed i muscoli della laringe non funzionano correttamente causando soffocamento al cane. Nel 2019 è stato scoperto il gene della mutazione ed un test del DNA è stato sviluppato dall’Università di Berna. La trasmissione è autosomica recessiva (come per la PLL). Ciò vuol dire che con i corretti accoppiamenti si può evitare la comparsa della patologia.

I sintomi principali sono:

  • soffocamento
  • affaticamento
  • vomito
  • collasso e svenimento dopo attività fisica